THE CURATORS COLLECTIVE
REFLECTION
OF TOMORROW.
Art in a Post-Digital World
OPENING 11 Novembre 2024 - 4PM CET
11 Novembre - 20 Novembre 2024
Ciò che ci circonda è determinato da un flusso ininterrotto di byte, di impulsi digitali, di battiti artificiali. La mano del web ci ha incantato con la promessa di un nuovo Illuminismo, che infrange le barriere e realizza soluzioni impensabili per la limitatezza umana. Ma si è anche appropriata di una scintilla di creatività. E perfino l'arte, che per sua stessa definizione sfida le regole della convenzionalità e dà vita ai sussulti di un cuore indomabile, è stata fagocitata da un'illusione trasmessa in codici binari. Se si osserva questo scenario, viene da chiedersi cosa rimarrà dell'ardore che anima il pennello dell'artista e dello stupore che accende lo sguardo di chi osserva. Il vortice della tecnologia si sta appropriando di ogni segmento di realtà, anche di quelli più celati, dei più peculiari tratti della mente. Siamo racchiusi in una moderna Caverna platonica, in cui ammirare uno schermo vuoto si è fatto il surrogato perfetto di un'esistenza piena e appagante. Come possiamo, quindi, ridestarci dal nostro torpore? La risposta ce la suggerisce l'innata aspirazione a ricercare la straordinarietà, e la meraviglia che tanto spesso non è sinonimo di perfezione, ma di qualcosa di genuino. La portata del virtuale – tanto ineluttabile – diventi così uno strumento, e non un sostituto di una naturale fiamma ispiratrice, in modo che l'inventiva non abdichi mai il suo trono. Abbracciare la suprema forza dell'arte significa questo: significa scardinare strutture preesistenti e apprezzare la spontaneità di un gesto imperfetto nella sua dimensione più vera.